DA STANFORD UNA CHIAMATA AL MONDO SCIENTIFICO: STUDIAMO INSIEME IL FENOMENO UAP
Eminenti scienziati propongono al mondo della scienza di partecipare a una ricerca che potrebbe cambiare per sempre il corso della storia umana
Lo scorso 17 e 18 novembre, la prestigiosa Università di Stanford (California) ha ospitato il primo simposio internazionale della Sol Foundation, un think tank nato a Palo Alto lo scorso 15 agosto per promuovere una comprensione più ampia del fenomeno UAP e servire come principale fonte di ricerca sull'argomento.
Il Presidente del CdA, Dr. Garry Nolan (Professor del Department of Pathology alla Stanford University School of Medicine e co-sponsor dell’evento con il Laboratorio Nolan da lui presideuto) e il Direttore della Sol Foundation - Dr. Peter Skafish (che fu professore al Collège de France, a UC Berkeley, e anche alla McGill University) hanno invitato decine di esponenti del mondo accademico, ma anche rappresentanti dell’apparato militare e di intelligence, nonché ricercatori di vari campi per concordare una sorta di “stato dell’arte” sullo studio del fenomeno.
“Welcome to Stanford,” ha esordito Garry Nolan, Ph.D., “The objective here is to legitimize and professionalize and then to seek from you your ideas.”
Partendo dalla considerazione che dopo decenni di marginalità non meritata, i Fenomeni Anomali Non Identificati ("UAP") stanno godendo di livelli di interesse pubblico senza precedenti e di una nuova legittimità nell'accademia, nel governo, nei media e persino nel capitale di rischio, è evidente che questa improvvisa svolta sta approfondendo piuttosto che attenuare l'enigma del fenomeno, rivelando non solo che tutte le domande su di esso sono rimaste senza risposta ma che ora devono essere poste molte altre.
La Fondazione Sol mobilizza intuizioni intellettuali e competenze politiche per affrontare le sfide scientifiche e politiche, cercando di allineare Scienza, Politica e Educazione Pubblica per il Mondo Post-UAP.
Lo scorso mese (febbraio 2024) i video di molti interventi sono stati resi disponibili dalla Sol Foundation sul proprio canale YoutTube, che suggeriamo caldamente.
Come declamato sul sito della Sol Foundation, “è giunto il momento per una ricerca accademica seria, ben finanziata e all'avanguardia sulla natura dei Fenomeni Anomali Non Identificati e sulle loro ampie implicazioni cosmologiche e politiche. Una tale affermazione sarebbe stata oltre i limiti della rispettabilità solo cinque anni fa, ma il recente e continuo riconoscimento dei UAP da parte del governo degli Stati Uniti li ha trasformati da un argomento non degno di considerazione accademica in un problema scientifico e intellettuale di portata insondabilmente ampia. Ora che i UAP sono considerati abbastanza reali dal Congresso per essere affrontati con legislazione federale, siamo costretti a considerare le ampie conseguenze di ciò per il futuro della scienza, della tecnologia, dell'economia, della politica, della legge, della religione, della cultura e di tutte le altre istituzioni e iniziative umane”. Con questa visione, la Fondazione si propone come centro di ricerca di primo piano sui UAP. Sotto la guida di esperti accademici e governativi già impegnati professionalmente nello studio dei UAP, la Fondazione sta radunando team di specialisti rinomati nelle scienze naturali, nelle scienze sociali, nelle discipline umanistiche e nell'ingegneria, nelle scienze dell'informazione e in altre discipline tecnologiche. La serietà e il rigore delle ricerche che i team coinvolti nella Sol Foundation sono ben rappresentati dagli interventi raccolti durante questo primo simposio.
Ci preme qui sottolineare come uno degli impegni di Sol Foundation sia quello di sviluppare un approccio socialmente responsabile alla questione , delineando tre obiettivi:
l'istituzione e il mantenimento da parte dei governi degli Stati Uniti e di altri paesi di una supervisione democratica informata dei loro impegni con i UAP, incluso attraverso la creazione di trasparenza pubblica.
la promozione della ricerca correlata ai UAP che sia commercialmente ed ecologicamente responsabile.
la promozione di un maggior senso di comune umanità tra culture, fedi, nazioni e strutture politiche, incluso supportando lo sviluppo di iniziative incentrate sui UAP presso istituzioni internazionali.
Tra i Video disponibili, suggeriamo in particolare gli interventi di Garry Nolan, Christopher Mellon, Avi Loeb, Kevin Knuth and Beatriz Villarroel.
Questa invece la lista completa degli interventi che si sono succeduti al simposio:
Speakers:
Jeff Kripal - J. Newton Rayzor Chair in Philosophy and Religious Thought at Rice University
Dr. Avi Loeb - Professor of Astronomy, Harvard University; Director, the Galileo Project
Dr. Kevin Knuth - Associate Professor of Physics, University of Albany
Larry Maguire MP - Member of Parliament, House of Commons of Canada
Karl Nell - US Army (Retired), former Deputy Chief of Staff, US Africa Command
Dr. Diana Walsh Pasulka - Professor of Religious Studies, University of North Carolina, Wilmington
Dr. Hal Puthoff - CEO, Earthtech
Dr. Paul Thigpen - Retired Professor of Theology
Dr. Iya Whiteley - Director of the Centre for Space Medicine, University College, London
Dr. Jacques Vallée - Computer scientist, venture capitalist, author.
Peter Skafish - Ph.D. on Anthropomorphism & Ontology
Massimo Frera